Nel 2007, Morandi Bortot ha contribuito alla ristrutturazione di Villa Bortoluzzidi Noventa di Piave attraverso la fornitura di materiale, nello specifico di intonaco di finitura per esterni, e la consulenza in cantiere.
Villa Bortoluzzi è uno degli edifici di maggiore pregio architettonico di Noventa di Piave, comune della città metropolitana di Venezia. La villa, costruita agli inizi del XVIII secolo dalla famiglia spagnola dei Fonseca, che era entrata a far parte della nobiltà veneziana, si trova nella località di Santa Teresina: fu sottratta dalla distruzione bellica della Grande Guerra dalla sua posizione periferica, lontana dal fronte di combattimento sul Piave.
Obiettivi del progetto
Villa Bortoluzzi, nel tempo, è stata oggetto di restauri e rifacimenti, spesso realizzati con l’utilizzo di materiali diversi fra loro. La volontà della ristrutturazione del 2007 era di dare omogeneità all’edificio, e allo stesso tempo di operare con neutralità permettendo di far leggere la storia della villa.
L’obiettivo è stato quindi quello di rimuovere i vari step del passato, per arrivare ad un rivestimento uniforme e sobrio, che non stravolgesse l’estetica a livello cromatico. La richiesta era stata proprio quella di fornire un materiale in grado di far intuire l’avvenuto restauro senza renderlo eclatante, dando un effetto pulito ed essenziale.
Un altro obiettivo del restauro era quello di ottenere un risultato che fosse l’esatto opposto del cosiddetto “effetto cartone”, che consiste in un effetto piatto e senza sfumature. Il desiderio era proprio quello di riuscire a leggere la mano dell’uomo sulle pareti: una mano leggera, che permetta di decifrare il passato e la storia dell’edificio.
Un prodotto naturale e traspirante come l’intonaco di finitura per esterni Morandi Bortot è stata la soluzione ideale per raggiungere entrambi gli obiettivi posti all’inizio del restauro.
Difficoltà riscontrate
Le dimensioni imponenti di Villa Bortoluzzi hanno rappresentato una sfida sia per gli applicatori del prodotto sia per Morandi Bortot. La difficoltà per noi è risieduta nel dover creare sempre lo stesso colore per l’intero edificio con le terre naturali, le quali hanno come caratteristica intrinseca quella di non ripetere la medesima tonalità nella fornitura successiva.
Un’altra difficoltà riscontrata dai lavoratori del cantiere è stata indubbiamente l’incognita meteo: una primavera veneta può offrire giornate piovose o molto umide, rallentando l’avanzamento delle operazioni o l’asciugatura del prodotto, ma anche molto ventose, che al contrario asciugano troppo velocemente il prodotto.
Prodotti e consulenza
Sulle pareti esterne, è stato applicato l’intonaco a calce partendo dalla muratura esistente. È stato scelto come prodotto l’intonaco da esterno in grassello di calce con 12 mesi di stagionatura, con finiture di colore tenue e luminoso. Oltre a fornire il materiale, ci siamo anche impegnati a fornire consulenza in cantiere quando necessario.
Siamo davvero orgogliosi di essere stati scelti come fornitori per questo progetto grazie alla qualità dei nostri prodotti, e allo stesso tempo siamo molto fieri di aver preso parte ad un cantiere imponente come la ristrutturazione di Villa Bortoluzzi.